“Tale avanzo - ha spiegato l’assessore alle finanze Simona Romagnoli - è derivato grazie ad una maggiore entrata patrimoniale, vale a dire risorse incassate da alienazioni, oneri e riscossione crediti e dunque non dalle tasse che pagano i cittadini. È estremamente positivo riscontrare che l’intero sistema del Comune è oggi finanziariamente sano, tanto è vero che tutte e tre le società controllate, vale a dire Jesiservizi, ProgettoJesi e Arca Felice hanno chiuso in attivo. Al fine di evitare letture distorte del bilancio consuntivo, la Giunta, pur non avendone l’obbligo, ha deciso di mettere a disposizione di tutti i consiglieri comunali anche i bilanci delle tre società, auspicando che ciò possa essere di aiuto a chi, spesso in malafede, continua a divulgare notizie completamente destituite da fondamento, sull’andamento dei conti pubblici. Il consuntivo 2006 è l’ulteriore riprova che ci sono le condizioni per abbassare le tasse, come è stato opportunamente deciso con la riduzione sia dell’Ici dal 5 al 4,7 per mille, sia della tassa rifiuti pari al 5%, senza necessità di avvalersi dell’opportunità di elevare l’addizionale Irpef come ha fatto la stragrande maggioranza dei Comuni italiani.”.
“I risultati del consuntivo 2006 - ha aggiunto il sindaco Fabiano Belcecchi - confermano che il risanamento finanziario è ormai completato. Era questo uno dei principali obiettivi programmatici che ci eravamo posti ad inizio mandato, nella consapevolezza che solo un Comune con conti in ordine è in grado di poter erogare meglio servizi al cittadino. Questi numeri permettono oggi di poter dar corso alla realizzazione dei numerosi progetti predisposti in questi anni che consentiranno di rispondere in maniera puntuale alle aspettative della comunità, incentrando la propria azione sulle manutenzioni, sul recupero dei quartieri storici e su uno sviluppo residenziale in grado di calmierare i costi della casa, su uno sviluppo economico e produttivo con una forte sostenibilità ambientale, su una erogazione di servizi che restano di gran lunga superiori agli standard regionali e nazionali”.
L’Amministrazione comunale
Jesi, 12 maggio 2007