Nei primi 100 giorni del 2024 la Polizia locale ha più che raddoppiato - rispetto allo stesso periodo del 2023 - le sanzioni sia per guida senza patente, sia per mancata assicurazione del veicolo, con un accertamento complessivo per oltre 100 mila euro.
Erano infatti 21 le multe comminate fino a metà aprile dello scorso anno per l’assenza di copertura assicurativa del veicolo in circolazione, mentre ora siamo già a 56, praticamente una ogni due giorni. Per ciascuna di esse la sanzione è pari a 900 euro per un totale di 50.400 euro. 
Allo stesso tempo sono passati da 5 a 11 i conducenti di veicoli sorpresi a circolare senza aver conseguito mai la patente di guida. In questo caso la multa prevista è di 5.100 euro, per un accertato totale di 56.100 euro. 
Questi risultati sono stati resi possibili grazie alla nuova organizzazione del servizio e all’utilizzo di targasystem e altre attrezzature tecnologiche in dotazione al Comando che permettono agli agenti che operano di pattuglia di intercettare in tempo reale i soggetti che commettono tali violazioni al codice della strada che costituiscono grave pericolo per sé e per gli altri.
L’ultimo accertamento in ordine di tempo ha visto per protagonista un pakistano di 29 anni residente ad Arcevia, fermato in Viale Don Minzoni a bordo di una Pegeout 307. Al controllo esibiva una patente di guida apparentemente rilasciata dalle autorità greche, simile agli originali. Attraverso però l’utilizzo della nuova strumentazione a disposizione degli agenti - capace di intercettare la reazione dei documenti a stimoli luminosi particolari - emergeva che si trattava di una  non conformità agli originali. L’uomo è stato denunciato per falsificazione dell’autorizzazione amministrativa, multato di 5.100 euro e il veicolo sottoposto a fermo per 3 mesi.
Stessa sorte - sia per la sanzione sia per la durata di fermo amministrativo del mezzo - per un tunisino residente a Jesi sorpreso pochi giorni prima in Via Roma alla guida di una Yamaha senza aver mai conseguito la patente di guida.

Comune di Jesi

Jesi, 26 aprile 2024