Screening di massa, si allestisce il palasport

Mentre proseguono le prenotazioni online e telefoniche per effettuare i tamponi gratuiti (quasi 4 mila quelle pervenute nel primo giorno), è già a pieno regime la macchina organizzativa per l’allestimento del palazzetto dello sport di Via Tabano dove, da sabato 16 a lunedì 18 gennaio prossimi, sarà eseguito lo screening di massa promosso dalla Regione Marche, in collaborazione con Asur e Comune di Jesi. 
Da domani la Uisp coprirà il parquet con teli protettivi, mentre il Comune porterà tavoli e sedie e la JesiServizi allestirà il servizio per la raccolta dei rifiuti.
Saranno 12, opportunamente distanziate l’una dall’altra, le postazioni per i tamponi che verranno predisposte proprio nel parquet. Ad esse vi accederanno i cittadini di Jesi e dei Comuni della Vallesina, attraverso desk per l’accettazione dove i cittadini consegneranno i moduli che devono portare con sé e che sono stati comunicati all’atto della prenotazione. L’ingresso al palaspot verrà assicurata dai volontari di protezione civile che misureranno la temperatura a chiunque accede alla struttura. Si ricorda che per entrare è obbligatorio l’uso della mascherina. 
Le 12 postazioni - operative dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30 - garantiranno fino ad un massimo di 250 tamponi l’ora, ad eccezione della prima ora del mattino e la prima del pomeriggio quando saranno 220. I tamponi messi a disposizione per lo screening sono complessivamente circa 6.500.                                                                                            
“È in corso un grande lavoro di squadra - ha sottolineato l’assessore ai servizi sociali Marialuisa Quaglieri - tra più soggetti impegnati a garantire la migliore organizzazione possibile per questo screening. Quello che mi preme sottolineare è la efficace collaborazione tra tutti i Comuni della Vallesina, a dimostrazione di come l’unione sancita attraverso l’Azienda Servizi alla Persona per la gestione del welfare, possa essere mutuata su altre situazioni che coinvolgono l’intera collettività e che, come sembra di capire, potrà essere presto ripetuta anche quando sarà l’ora di somministrare i vaccini. Mi preme evidenziare la piena disponibilità di Castelplanio, Cupramontana, Maiolati Spontini, Monteroberto e Staffolo che hanno messo a disposizione ciascuno un proprio numero telefonico per raccogliere le prenotazioni, di supporto a quelli predisposti dal Comune di Jesi, permettendo ai cittadini, indipendentemente dal Comune di appartenenza, di poter effettuare con meno disagi possibili la prenotazione del tampone”.

Comune di Jesi

Jesi, 13 gennaio 2020

Screening di massa, si allestisce il palasport

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