Regolamento comunale per la disciplina degli incentivi e delle agevolazioni alle imprese operanti nel Comune di Jesi

Approvato con delibera di C.C. n. 119 del 28/07/2014

Art. 1 ‐ Oggetto
Il Comune di Jesi, in coerenza con quanto previsto all'art.4 del proprio Statuto ed avvalendosi della potestà regolamentare prevista dall'art. 7 del D. Lgs. 267/2000, si dota del presente Regolamento con lo scopo di favorire l'insediamento di nuove attività produttive e promuovere il rilancio del settore imprenditoriale cittadino sostenendo nuove assunzioni ed ampliamenti di superficie nelle imprese già in attività.

Per il raggiungimento di tali obiettivi il Comune di Jesi determina annualmente, nell'ambito del proprio bilancio, l'ammontare delle risorse disponibili, prevedendo un apposito capitolo di spesa.

Gli strumenti operativi attraverso i quali conseguire gli obiettivi indicati nel primo comma del presente articolo, sono costituiti da:
1) agevolazioni;
2) bonus assunzioni.

Art.2 ‐ Finalità
Il presente Regolamento disciplina la concessione di agevolazioni e bonus assunzioni rispettivamente in favore di:
soggetti che avviino una nuova attività con sede operativa nel territorio comunale di Jesi e che possiedano le caratteristiche di cui al successivo art. 3;
attività manifatturiere con sede operativa nell'intero territorio comunale di Jesi che procedano ad assunzioni a tempo indeterminato, così come al successivo art.6, con ulteriore agevolazione a quelle che, anche per dar corso a nuove assunzioni, amplino le superfici dei locali adibiti alla loro attività prevalente.
Le agevolazioni e i contributi di cui al presente articolo non sono cumulabili tra di loro.

Art.3 - Beneficiari
Il presente bando è rivolto:

  • per le finalità di cui all'art.2 punto 1) alle nuove attività del commercio al dettaglio in sede fissa (esercizio di vicinato) dei settori sia alimentare che non alimentare, compresa la somministrazione di alimenti e bevande, e dell'artigianato operanti in laboratori o in una propria sede fissa comunque soggetta a tassazione;
  • per le finalità di cui all'art.2 punto 2) alle attività manifatturiere delle seguenti tipologie giuridiche: Società in nome collettivo, Società in accomandita semplice, Società a responsabilità limitata (anche unipersonale), Società per azioni, Società in accomandita per azioni, Ditte individuali.

 

Art.4 - Esclusioni
Sono comunque escluse da qualsiasi beneficio del presente Regolamento le attività di vendita di armi, articoli per adulti, mono prezzo, sigarette elettroniche, distributori automatici, call center, sale giochi, sale scommesse, attività finanziarie e di intermediazione mobiliare e immobiliare, attività di trasporti, di edilizia, di centro elaborazione dati, di compro oro, argento e attività simili, oltre ad altre specificate nei bandi che saranno emessi di volta in volta.

Sono altresì esclusi dal bonus assunzioni:

  • le assunzioni di lavoratori legati al datore di lavoro (titolare, soci, amministratori) da rapporti di parentela o affinità sino al secondo grado (genitori, fratelli, figli, nonni, nipoti);
  • le assunzioni di lavoratori disoccupati che percepiscono l'indennità di mobilità;
  • le assunzioni di lavoratori provenienti da imprese collegate a livello societario;
  • l'attivazione di contratti di apprendistato;
  • gli inserimenti lavorativi dei lavoratori svantaggiati per i quali le aziende fruiscano o abbiano fruito di agevolazioni o contributi finanziari.

 

Art. 5 ‐ Agevolazioni
Le agevolazioni per le imprese di cui al precedente art. 2, punto 1) consistono nell'erogazione di:

  • un contributo in regime de minimis, “una tantum” per i 3 anni successivi all'inizio dell'attività.

La quantificazione delle agevolazioni di cui al comma precedente sarà determinata nella misura consentita dalle disponibilità previste annualmente in bilancio e comunque per un importo complessivo che, nell'arco dei tre anni, non sia superiore a € 1.500,00 per singola impresa.
Delle imprese richiedenti il contributo sarà predisposta, ad ogni singolo bando, idonea graduatoria di merito, formulata da apposita Commissione di valutazione nominata dal Dirigente competente.
Le agevolazioni verranno erogate tenendo conto della posizione assunta dall’impresa all’interno della graduatoria di merito e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
I criteri per definire la graduatoria, sentite le Associazioni di categoria, saranno stabiliti e determinati, con decisione di Giunta, in occasione di ogni singolo bando e dovranno prioritariamente privilegiare le nuove attività nel centro e nei borghi storici così come classificati dal Piano Regolatore Generale. Dovranno altresì essere attribuiti punteggi maggiori alle nuova attività avviata da donne, giovani fino a 35 anni o soggetti che hanno perso lavoro. In ogni caso si precisa che questi ultimi punteggi, ancorché assommati tra loro, non potranno superare quello legato alla localizzazione dell'attività nel centro o nei borghi storici.
In caso di parità fra due o più imprese poste in graduatoria nell’ultima posizione utile, sarà data priorità a quelle condotte dal soggetto anagraficamente più giovane.
Il contributo sarà erogato in 3 soluzioni, ciascuna al termine di ognuno dei 3 anni previsti dalle agevolazioni.

Art. 6 - Bonus assunzioni
I bonus assunzioni, di cui al precedente art. 2, punto 2), consistono nell'erogazione di: un contributo in regime de minimis, “una tantum” per 3 anni (4 se si procede contestualmente ad un ampliamento della superficie o ad una nuova apertura per far fronte all'incremento occupazionale), riconosciuti ai datori di lavoro dell'attività manifatturiera per un importo non superiore a € 1.000,00 all'anno a fronte di ciascuna assunzione di lavoratore disoccupato o inoccupato e comunque non superiore complessivamente, indipendentemente dal numero delle assunzioni, a €.15.000 per l'intero periodo di riferimento del bonus.

Sono riconosciuti solo i contratti di lavoro a tempo indeterminato e contratti di lavoro a termine trasformati - entro 12 mesi dalla loro attivazione - in contratti a tempo indeterminato.
Delle attività manifatturiere richiedenti il contributo sarà predisposta, ad ogni singolo bando, idonea graduatoria di merito, formulata da apposita Commissione di valutazione nominata dal Dirigente competente.
I criteri per definire la graduatoria, sentite le Associazioni di Categoria e tenuto conto dei settori di attività, saranno stabiliti e determinati, con decisione di Giunta, in occasione di ogni singolo bando. Si dovrà tener conto comunque, in via prioritaria, della percentuale di incremento occupazionale complessivo raggiunto dall'attività manifatturiera, stabilendo punteggi diversi sulla base della classificazione di micro, piccola e media. Sarà altresì attribuito un punteggio maggiore qualora le assunzioni riguardino lavoratori residenti nel Comune di Jesi almeno dal 1° gennaio dell'anno antecedente l'emanazione del bando.
Il contributo sarà erogato in due soluzioni, per 1/3 al termine del primo anno e per i restanti 2/3 al terzo anno, previa verifica del mantenimento delle unità lavorative per le quali è stato richiesto il bonus assunzioni.
Qualora l'attività manifatturiera proceda contestualmente all'ampliamento della superficie o ad una nuova apertura per far fronte all'incremento occupazionale, il contributo sarà erogato, sempre previa verifica di tale fattispecie, in due tranche di pari importo - e sempre previa verifica del mantenimento dell'unità lavorativa per la quale è stato richiesto il bonus assunzioni - dopo 2 anni (prima tranche) e dopo 4 anni (seconda tranche).

Art. 7 ‐ Requisiti per l'ammissibilità
Possono presentare domanda di agevolazione le imprese che alla data di presentazione della domanda, posseggono i seguenti requisiti:
1. Siano nuove imprese costituite e operative dopo il 1° gennaio dell'anno di riferimento del singolo bando (per le agevolazioni di cui al precedente art. 2 punto 1).
2. Siano attività manifatturiere già in attività che abbiano realizzato nuova occupazione a partire dal 1° gennaio dell'anno di riferimento del singolo bando (per i bonus occupazionali di cui al precedente art.2 punto 2).
3. Siano regolarmente iscritte al registro delle imprese ed in possesso di iscrizione al REA (Repertorio Amministrativo della C.C.I.A.A.) dal quale risulti la sede operativa nel Comune di Jesi;
4. Siano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione controllata o straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria;
5. Non siano in una delle condizioni di “difficoltà” previste dalla Comunicazione della Commissione Europea 2004/C 244/02 in materia di Orientamenti Comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà;
6. Non abbiano pendenze debitorie e/o contenziosi nei confronti del Comune di Jesi a qualsiasi titolo;
7. Siano in regola con il versamento dei contributi assistenziali e previdenziali, con il pagamento delle retribuzioni del proprio personale
8. Siano in possesso dei requisiti per il rilascio del DURC, certificazione di regolarità contributiva e nei cinque anni precedenti non abbiano subito condanne passate in giudicato per la violazione delle norme in materia di sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro.

Art. 8 - Procedure di erogazione delle agevolazioni e dei bonus assunzioni
I soggetti che intendono usufruire delle agevolazioni di cui all'articolo 5) e del bonus assunzioni di cui all'art.6) del presente Regolamento, devono presentare al Comune di Jesi - Area Servizi al Cittadino e alle Imprese - Sviluppo Economico, apposita istanza nei termini previsti dai bandi che di anno in anno l'Amministrazione comunale emanerà sulla base delle risorse disponibili.
L'erogazione avverrà allegando idonea documentazione dimostrativa dei requisiti di ammissibilità di cui all'art.7.
Per l'erogazione dei bonus assunzioni sarà anche richiesta idonea documentazione attestante il mantenimento dell'unità lavorativa nel ciclo produttivo dopo 3 anni (e dopo 4 per la seconda tranche riservata a chi procede contestualmente ad un ampliamento della superficie lavorativa o ad una nuova apertura per far fronte all'incremento occupazionale).
Il Dirigente competente procederà al controllo amministrativo delle istanze che comporta la verifica della ricevibilità e dell’ammissibilità delle domande presentate.

Controllo di ricevibilità
Non saranno ritenute ricevibili le istanze:

  • presentate oltre i limiti stabiliti;
  • presentate non utilizzando la modulistica predisposta dal Comune;
  • non compilate nelle modalità previste;
  • prive della firma del richiedente;
  • non complete nella documentazione richiesta.

 

Controllo di ammissibilità e selezione delle domande
Tutte le domande ricevibili saranno sottoposte al controllo di ammissibilità al fine di verificare:

  • l’inesistenza di cause di esclusione specifiche come previste dall’art. 4 del presente Regolamento.

L’esito negativo delle verifiche di cui sopra determinerà automaticamente la non ammissibilità dell’istanza e quindi la sua archiviazione.

Alla conclusione dei controlli, il Dirigente dell'Area Servizi al Cittadino determinerà con proprio atto, idonea graduatoria di merito in base ai parametri previsti dal bando.

Nella graduatoria sarà definito l’importo delle agevolazioni concedibili, previo riscontro della regolare procedura di avvio e/o mantenimento dell'attività intrapresa e fino all'esaurimento delle risorse disponibili.

Art. 9 ‐ Rispetto dei limiti "de minimis"
I contributi del presente Regolamento rientrano nel regime dei contributi “de minimis” di cui al Regolamento (CE) n. 1998/2006 della Commissione Europea del 15.12.2006 e pertanto, per poter usufruire dell'agevolazione, è necessario che non siano superati i limiti previsti per gli aiuti a ciascuna impresa. La condizione di cui sopra dovrà essere certificata da apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

Art. 10 ‐ Revoche
Il Comune di Jesi procede alla revoca parziale o totale delle agevolazioni/contributi del presente Regolamento, autonomamente, previo accertamento ispettivo sulle eventuali inadempienze da parte dell’impresa.
La revoca avviene con effetto immediato, attivando il recupero degli eventuali benefici concessi e delle spese collegate, qualora risulti che non sono presenti i requisiti, oggettivi e soggettivi, che hanno determinato l’ammissione alle agevolazioni.

Art. 11 ‐ Disposizioni di attuazione del Regolamento
Con deliberazione della Giunta Comunale saranno emanate disposizioni attuative del presente Regolamento, in particolare rivolte a determinare:

  • I criteri per l’assegnazione dei punteggi e/o delle risorse attribuibili;
  • La definizione dell’ammontare delle risorse disponibili;
  • La ripartizione delle risorse disponibili;
  • I settori di intervento e i soggetti beneficiari;

La puntuale definizione delle tipologie di investimento ammissibili.
Con provvedimento dirigenziale saranno emanate disposizioni per la concreta attuazione delle norme generali contenute nel presente Regolamento e rivolte in particolare a disciplinare le modalità di presentazione delle domande, la documentazione da allegare alle istanze e le azioni di tutela e di controllo relative agli articoli 7) e 8 ) del presente Regolamento.
Per l’attivazione dei procedimenti amministrativi relativi al presente Regolamento si rinvia alle disposizioni generali contenute nella normativa comunitaria, nazionale e regionale di settore, nonché nei regolamenti comunali.

Art. 12 ‐ Trattamento dati personali
Il candidato alle agevolazioni/bonus assunzioni di cui al presente Regolamento autorizza il Comune di Jesi e gli operatori e funzionari anche esterni incaricati della procedura, a trattare informazioni e dati personali da lui forniti o rinvenienti da fonti terze, riguardanti la sua persona/società che verranno conservati sia in forma cartacea che con l’utilizzo di strumenti informatici. Il candidato sarà reso edotto del fatto che i propri dati ed il loro trattamento sono finalizzati alla conduzione di attività inerenti le finalità del presente Regolamento e che saranno trattati secondo le procedure previste dalla normativa vigente.

Regolamento comunale per la disciplina degli incentivi e delle agevolazioni alle imprese operanti nel Comune di Jesi

Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l’utilizzo dei cookie.

Privacy policy