Concessione in esclusiva su tutto il territorio comunale di jesi dell’uso degli spazi pubblicitari pubblici su elementi di arredo urbano - Chiarimenti alle richieste pervenute

Chiarimenti alle richieste pervenute

Quesito n. 1
Il disciplinare di gara, al punto 7 della Documentazione Amministrativa, prevede il versamento del Contributo di € 40,00 all’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici. Al momento del versamento on-line la stessa Autorità indica il contributo in € 80,00.

Il contributo effettivo da versare è pari ad € 80,00. La differenza di importi è scaturita dal fatto che la gara è stata inserita all’interno del sito dell’Autorità prima del 31.12.2010, quando sono state modificate le tariffe.

Quesito n. 2
Una ditta costituita nel 2010 chiede di partecipare in mancanza dei requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale di cui al p.to 13 co. 1 e 2 del Disciplinare avvalendosi di quanto previsto dall’art. 41 co. 3 del D.Lgs. 163/2006 e succ. mm.ii. per la capacita economico-finanziaria e dall’art. 42 c.1 lett. h) del medesimo D.Lgs. 163/2006 e succ. mm.ii. per la capacità tecnico-professionale.

Per quanto riguarda la dimostrazione della capacità economico-finanziaria l’art. 41 co. 3 del D.Lgs. 163/2006 e succ. mm.ii. dispone che se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di tre anni, di presentare le referenze richieste, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla Stazione Appaltante. Spetterà a quest’ultima, mediante la Commissione di gara appositamente nominata, esprimersi in merito alla idoneità della documentazione presentata.
Per quanto riguarda la dimostrazione della capacità tecnico-professionale la Stazione Appaltante, ai sensi dell’art. 42 co. 2 del D.Lgs. 163/2006 e succ. mm.ii. ha indicato nel Disciplinare di gara, al p.to 13 co. 2, le modalità di dimostrazione della capacità tecnico-professionale del concorrente, che sono quelle stabilite dall’art. 42 co. 1 lett. a del D.Lgs. 163/2006 e succ. mm.ii. e non quelle stabilite dall’art. 42 co. 1 lett. h.

Quesito n. 3
Il quantitativo di spazi pubblicitari posto a base di gara comprende anche gli impianti posti fuori dal centro abitato su strade di proprietà di altri enti?

Il quantitativo di spazi posto a base di gara comprende tutti gli impianti all’interno del territorio comunale (compresa la zona industrial) anche se posti su strade di proprietà di altri enti. Ovviamente in tal caso l’autorizzazione viene rilasciata, ai sensi dell’art. 53 del Regolamento di Attuazione del Codice della Strada, dall’ente proprietario della strada.

Quesito n. 4
I portabiciclette sono pubblicizzabili?

I portabiciclette non son pubblicizzabili secondo quanto previsto sia dalle NTA del PGIP sia dalle Specifiche Tecniche allegate al Capitolato Speciale d’Appalto. Quanto riportato all’interno della tabella di cui al p.to e delle suddette Specifiche Tecniche costituisce un refuso.

Quesito n. 5
Il canone va pagato solo sugli impianti effettivamente installati? La ditta può riservarsi di installare gli impianti pubblicitari per i quali è previsto il pagamento del canone solo a seguito della avvenuta locazione degli spazi?

Il canone si paga solo sugli impianti effettivamente installati a partire dalla data dell’autorizzazione. Gli impianti da installare obbligatoriamente, secondo il crono programma di cui al p.to 4 delle Specifiche Tecniche allegate al Capitolato Speciale d’Appalto, non sono soggetti al pagamento di alcun canone.

Quesito n. 6
I materiali utilizzabili sono quelli previsti dalle specifiche tecniche o quelli sono da ritenersi come materiali con requisiti minimi ammissibili?

I materiali indicati all’interno delle Specifiche Tecniche per la realizzazione degli elementi di arredo urbano sono da considerarsi come materiali con i requisiti minimi ammissibili. Sarà ammesso e valutato l’utilizzo di materiali con requisiti oggettivamente migliori.

Quesito n. 7
Per la presentazione dell’elaborato qualitativo tecnico da inserire all’interno della Busta B è ammessa la presentazione di un rendering al posto di un elaborato fotografico?

Si.

Quesito n. 8
Le pensiline devono essere obbligatoriamente illuminate? L’eventuale illuminazione sarà alimentata da corrente elettrica della rete comunale prevedendo dei punti di allaccio in corrispondenza dei punti di installazione delle pensiline? E’ possibile prevedere la fornitura di pensiline fotovoltaiche? In questo caso, non essendo possibile rispettare i parametri e le specifiche richieste in merito alle potenze e tipologia di lampade richieste nelle specifiche tecniche, l’utilizzo di questo tipo di alimentazione è motivo di esclusione?

Le pensiline devono essere obbligatoriamente illuminate. L’alimentazione dell’impianto può essere sia di rete che da impianto fotovoltaico. Nel caso venga scelta l’alimentazione di rete sono a carico della ditta installatrice delle pensiline le spese di allaccio all’impianto di illuminazione pubblica che deve essere preesistente. Non verrà autorizzata la richiesta di un ulteriore allaccio alla rete di distribuzione dell’energia elettrica riservato esclusivamente ad una pensilina. Nel caso venga proposta una pensilina autoalimentata (con pannello fotovoltaico) verranno accettati impianti di illuminazione con parametri diversi purchè garantiscano almeno il medesimo risultato.

Quesito n. 9
Per impedire affissioni abusive le superfici piane delle pensiline devono essere non continue e realizzate con materiali sia plastici che metallici. A quale superficie si fa riferimento?

A tutte le superfici verticali non destinate all’affissione da parte della ditta installatrice.

Quesito n. 10
Le pensiline devono prevedere una bacheca di formato 70x100 per l’esposizione degli orari e delle linee del TPL. Tale bacheca può essere installata sia sulla parete di fondo che su quella laterale?

La bacheca destinata all’esposizione degli orari e delle linee del TPL può essere posizionata su qualunque parete verticale.

Quesito n. 11
La seduta da inserire nelle pensiline, nel caso il sito lo consenta, può essere prevista inglobata direttamente nella struttura della pensilina?

Si

Quesito n. 12
La Società aggiudicataria della concessione dovrà obbligatoriamente realizzare tutti gli impianti previsti nel PGIP e messi a gara o questi rappresentano solo il numero massimo degli spazi pubblicitari previsti?

La Società aggiudicataria della concessione dovrà installare obbligatoriamente tutti gli elementi di arredo urbano non soggetti al pagamento di alcun canone elencati all’interno del p.to 4 delle Specifiche Tecniche allegate al Capitolato Speciale d’Appalto. Per quanto riguarda gli altri elementi pubblicitari (Cartelli, Rotor, Totem, Quadri informativi, Transenne parapedonali (con pubblicità), Preinsegne o frecce, Striscioni pubblicitari), il quantitativo indicato nelle Specifiche Tecniche rappresenta il quantitativo massimo degli spazi pubblicitari previsti. Per quanto riguarda le transenne, va obbligatoriamente installata una transenna parapedonale priva di pubblicità ogni 5 transenne con pubblicità autorizzate, ed almeno il 50% delle transenne senza pubblicità ogni 3 con pubblicità consecutive (ogni 3 transenne consecutive con pubblicità installate, ne dovranno essere aggiunte il 50%, arrotondato all’unità inferiore, senza pubblicità). Il numero di transenne massimo previsto con pubblicità è pari a 507, come indicato nelle specifiche Tecniche. Il numero di transenne senza pubblicità dipende dalle modalità di installazione.

Quesito n. 13
Si paga il canone su impianti installati privi di pubblicità?

Non possono essere autorizzati e pertanto installati impianti privi di pubblicità perché, ai sensi dell’art. 53 del Regolamento di Attuazione del Codice della Strada alla domanda di Autorizzazione va allegato un bozzetto del messaggio da esporre.

Quesito n. 14
Oggetto della concessione è l’85% degli impianti previsti dal PGIP. A chi spetta la realizzazione del 15% degli impianti previsti dal PGIP?

La società aggiudicataria della concessione è tenuta a fornire ed installare l’85% di tutti gli impianti previsti dal PGIP, e riassunti al p.to 3 delle Specifiche Tecniche allegate al Capitolato Speciale d’Appalto, comprese le pensiline. Il restante 15% è a carico del Comune o di privati, sia per quanto riguarda la fornitura, sia per quanto riguarda l’installazione. Questi elementi possono essere installati direttamente dal Comune o da privati che intendono pubblicizzare la propria attività.

Quesito n. 15
Chi ha l’onere di rimuovere le pensiline da sostituire?

L’onere di rimuovere le pensiline da sostituire è a carico della ditta che gestisce attualmente gli impianti pubblicitari.

Quesito n. 16
E’ dovuto il pagamento della TOSAP sugli impianti installati?

Ai sensi dell’art. 12 del Capitolato Speciale d’Appalto gli impianti installati sono di proprietà comunale e pertanto il pagamento della TOSAP non è dovuto, mentre è dovuto il pagamento della ICP.

Quesito n. 17
Dove devono essere posizionati gli impianti rimossi dalla Ditta concessionaria ai sensi dell’art. 12 del Capitolato Speciale d’Appalto? Vanno rimossi tutti gli impianti presenti sul territorio comunale, siano essi abusivi, siano essi ancora autorizzati?

Gli impianti da rimuovere sono solo quelli abusivi, perché l’appalto ha per oggetto l’esclusiva del servizio limitatamente all’85% degli impianti. Il 15% degli spazi totali, se autorizzato a privati o al Comune, è da considerarsi autorizzato. Gli impianti rimossi verranno depositati all’interno dei magazzini/depositi comunali.

Quesito n. 18
I cartelli oggetto di gara verranno autorizzati in base ad un progetto generale o verranno autorizzati singolarmente in base alle richieste del concessionario?

I cartelli verranno autorizzati singolarmente in base alle richieste del concessionario. Le dimensioni e tipologie (bifacciali, monofacciali, ecc…) possono essere diverse da cartello a cartello, ma mai di superficie espositiva superfiore a mq 3,00 per faccia.

Quesito n. 19
Per quanto riguarda le pensiline, deve essere obbligatoriamente previsto il sostegno attraverso due montanti?

L’utilizzo di due montanti sta a significare che le pensiline devono essere a sbalzo. Se per migliorare la stabilità della struttura fosse necessario l’utilizzo di un terzo montante allineato ocn gli altri due, questo può essere ammesso.

Quesito n. 20
Come verranno attribuiti i punti relativamente al criterio B.3?

Le migliorie sul crono programma verranno valutate confrontando i tempi di installazione offerti dalle varie ditte partecipanti per ogni singola tipologia di elemento da installare.


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