Quesito 1

(omissis)
Domanda:
Una Ditta chiede di conoscere se il requisito previsto all’art.9, comma 2, del disciplinare della gara in oggetto: "aver prestato negli ultimi tre anni uno o più servizi analoghi a quello di cui trattasi, presso uno o più Comuni oppure presso strutture private, per un quantitativo giornaliero di pasti erogati almeno pari a 2.000 utenti” può essere dimostrato attraverso la sommatoria degli utenti di più servizi analoghi a quello di cui trattasi, prestati negli ultimi tre presso più Comuni o presso strutture private, con esecuzione per almeno un anno alla data di presentazione dell’offerta.

Risposta

Si, purchè nell’arco della medesima giornata vengano erogati pasti ad almeno 2.000 utenti anche se risultanti dalla sommatoria di due o più servizi analoghi e che tale quantitativo sia stato erogato per almeno un anno

Quesito N.2

(omissis)
Domanda:
All’art.10 del disciplinare di gara (pag.12) è indicato:
(...BUSTA B “OFFERTA TECNICA”
Nella busta “B-Offerta Tecnica” dovrà essere contenuto a pena di esclusione un elaborato progettuale redatto secondo criteri di sinteticità ed esaustività in un massimo di 50 facciate formato A4 carattere 10, che illustri gli elementi dell’offerta tecnica di cui al precedente art.3.....)
Atteso che ogni foglio formato A4 ha due lati entrambi utilizzabili si chiede conferma che per 50 facciate è da intendersi n.25 fogli formato A4 utilizzati in entrambe le facciate oppure n.50 fogli utilizzati solo in una facciata.

Risposta

Si conferma l’interpretazione.

Quesito n.3

(omissis)
Domanda:
All’art.10 del disciplinare di gara (pag.12) è indicato:
(...BUSTA B “OFFERTA TECNICA”
Nella busta “B-Offerta Tecnica” dovrà essere contenuto a pena di esclusione un elaborato progettuale redatto secondo criteri di sinteticità ed esaustività in un massimo di 50 facciate formato A4 carattere 10, che illustri gli elementi dell’offerta tecnica di cui al precedente art.3.....)
In aggiunta all'elaborato progettuale principale, formato da 50 facciate, è possibile inserire anche degli allegati che meglio approfondiscono quanto dettagliato nel progetto?

Risposta

Qualora inseriti non verranno presi in considerazione.

Quesito n.4

(omissis)
Domanda:
Una Ditta negli ultimi tre anni, ha prodotto, quotidianamente ed in un’unica soluzione, un numero di pasti maggiore a 2.000, seppur non commissionati da un unico Ente; (omissis) chiede di partecipare alla gara producendo, quale riprova delle proprie capacità tecnico-organizzative, le certificazioni di buon esito rilasciate dagli Enti committenti, attestanti che la scrivente ha prodotto, negli ultimi tre anni, quotidianamente ed in un’unica soluzione, dallo stesso centro di produzione pasti, un numero maggiore di pasti/die maggiore di 2.000, valore minimo richiesto dalla lex specialis di gara.

Risposta

La partecipazione alla gara è possibile alla luce della risposta indicata al quesito n.1.

Quesito n.5

(omissis)
Domanda:
Saranno accettati eventuali allegati all’offerta oltre alle copie delle certificazioni di qualità (pg.12 del disciplinare di gara) quali schede tecniche e altro materiale a supporto di quanto descritti nelle 50 pagine di elaborato tecnico?

Risposta

Eventuale documentazione integrativa (schede tecniche e altro materiale) non verrà presa in considerazione (vedi risposta al quesito n.3).

Quesito n.6

(omissis)
Domanda:
All’art.5 del capitolato viene richiesto il monitoraggio degli insetti e dei roditori, con passaggio almeno annuale; è richiesto sia per le cucine/CDC che per le cucinette o locali di sporzionamento dei refettori nei plessi scolastici?

Risposta

Il monitoraggio di insetti e roditori e la disinfestazione con prodotti conformi alla normativa Ecolabel o equivalenti dovranno essere effettuati con cadenza almeno annuale nel centro di cottura di Via Gramsci, nelle cucine dei nidi e in tutti i locali di sporzionamento.

Quesito n.7

(omissis)
Domanda:
All’art.10 del disciplinare di gara ("Modalità di presentazione dell’offerta") al punto 7 è richiesta la presentazione tra i documenti di gara del PASSOE rilasciato dal servizio AVCPASS ed attestante l’avvenuta registrazione al servizio per la presente procedura e quindi che l’operatore economico partecipante può essere verificato mediante il sistema AVCPASS (deliberazione AVCP n.111 del 20/12/2012). Secondo l’articolo 9 della delibera AVCP n.111 del 20/12/2012 al fine di consentire agli operatori economici e alle stazioni appaltanti/enti di adeguarsi gradualmente alle nuove modalità di verifica dei requisiti, l’obbligo di procedere alla verifica attraverso l’utilizzo del sistema AVCPASS decorre secondo diverse scadenze temporali e si è stabilito un periodo transitorio facoltativo che va dal 1 gennaio 2013 al 30 giugno 2013 in quanto è dal 1 luglio 2013 che è prevista l’obbligatorietà di ricorrere all’utilizzo del sistema AVCPASS. A tal fine si richiede la possibilità di non utilizzare tale sistema e, di conseguenza, rettificare quanto richiesto al punto 7 dell’art.10 del disciplinare di gara.

Risposta

Premesso che all'art.9 comma 1 lettera b) della determina AVCP citata nel quesito si legge che “le stazioni appaltanti/enti aggiudicatari per tali appalti possono continuare a verificare il possesso dei requisiti degli operatori economici secondo le previgenti modalità”, la scelta di utilizzo del sistema da parte della stazione appaltante comporta l'obbligo, per l’operatore economico partecipante, di registrazione al sistema, ferma restando la possibilità per la stazione appaltante stessa di procedere alla verifica con il sistema tradizionale. Resta inteso che la stazione appaltante si adeguerà ad eventuali sopravvenute disposizioni in merito dell'AVCP.

Aggiornamento risposta alla data del 30 maggio 2013.
Vedi avviso

Quesito n.8

(omissis)
Domanda:
L’onere della TARSU o TARES è previsto solo per il centro di cottura. Qual è la tariffa comunale vigente, applicabile per tale imposta?

Risposta

Dal mese di gennaio 2013 la TARSU non è più operativa. Per quanto riguarda la TARES, alla data attuale non risulta ancora approvata la relativa delibera consiliare. Tuttavia, sulla base della proposta elaborata dal competente Ufficio Tributi, è possibile indicare l'importo, in via di massima, in €.10,50 al mq. Si tenga conto che la superficie calpestabile del centro di cottura è pari a circa mq.390.

Quesito n.9

(omissis)
Qual è il numero delle unità lavorative attualmente impiegato per la gestione del servizio in parola, con indicazione di:
a) Mansione;
b) Livello;
c) Anzianità di servizio e relativi scatti;
d) Monte ore settimanale;
e) Sede di lavoro.

Risposta

In via preliminare si precisa che l’appalto oggetto della presente gara scaturisce dalla riorganizzazione generale dell’attuale sistema di refezione, costruito unificando due servizi attualmente in essere, ovvero il servizio di refezione scolastica e il servizio di refezione per gli utenti della casa di riposo.
A sua volta il servizio di refezione scolastica è stato organizzato sino ad oggi con una doppia modalità di produzione dei pasti, ovvero tramite produzione diretta (per circa 2/3 del fabbisogno) e tramite appalto a ditta esterna per la parte restante.

La sintesi grafica del sistema attuale è descritta come segue:

Più in particolare, il personale di cucina attualmente utilizzato per il servizio di refezione scolastica è costituito dalle seguenti unità indicate nell’allegato E del capitolato:

• N.9 ESECUTORI SERVIZI – CUOCHI A TEMPO INDETERMINATO (36 ORE SETTIMANALI) C.C.N.L. ENTI LOCALI , DI CUI:
  • N. 3 LIVELLO B5
  • N. 6 LIVELLO B4

• N.21 AIUTO CUOCHI - LIVELLO 5 TEMPO DETERMINATO P.T. ASSUNTI IN FORMA STAGIONALE, CCNL: PUBBLICI ESERCIZI, DI CUI:
  • N.16 AIUTO CUOCHI PER N.30 ORE SETTIMANALI
  • N.2 AIUTO CUOCHI PER N.25 ORE SETTIMANALI
  • N.1 AIUTO CUOCO PER N.20 ORE SETTIMANALI
  • N.2 AIUTO CHUOCHI PER N.15 ORE SETTIMANALI

Per quanto riguarda invece il personale di cucina attualmente in servizio presso la casa di riposo, esso consta di 9 unità alle dipendenze di ditta esterna con contratto in scadenza alla data del 30/9/2013.

Si precisa, in ogni caso, che la ditta aggiudicataria della presente procedura di gara dovrà impegnarsi ad adempiere a quanto previsto nei primi quattro capoversi dell’art.12 del capitolato:

"La ditta Aggiudicataria è onerata, ai sensi e per gli effetti dell'Art. 69 del D.Lgs. n° 163/06 e s.m.i., dell'osservanza di ogni accordo pattuito in tema di risorse umane dalla Jesiservizi s.r.l.,quale soggetto precedentemente preposto allo svolgimento ed alla erogazione del servizio nell'interesse del Comune di Jesi, impegnandosi, in sede di sottoscrizione del contratto di appalto a dare esecuzione ed esatto adempimento a quanto convenuto nei predetti accordi per il personale interessato, dapprima in sede collettiva e quindi nella relativa nonché conseguente sede attuativa individuale.

La medesima ditta Aggiudicataria è, altresì, onerata, ancora ai sensi e per gli effetti dell'Art. 69 del D.Lgs. n° 163/06 e s.m.i., dell'osservanza dell'obbligo di utilizzazione, in regime di distacco, così come previsto e disciplinato dall'Art. 30 del D.Lgs. n° 276/03 e s.m.i., delle unità di personale dipendente a tempo indeterminato della Jesiservizi s.r.l. con mansioni corrispondenti alla qualifica di "cuoco", individuate nell'allegato "E" al presente atto, per la durata di un biennio, prorogabile per un ulteriore biennio e per gli ulteriori rinnovi e proroghe di cui al precedente art. 2.

Il distacco di personale di cui al capoverso è effettuato con riguardo alle esigenze di prima temporanea sperimentazione delle modalità di erogazione a mezzo di appalto, le quali giustificano la presenza di personale con esperienza maturata nel previgente regime di servizio al fine di assicurare la dovuta continuità rispetto ai precedenti livelli qualitativi e quantitativi del servizio medesimo, prevedendosi, pertanto, che tale utilizzazione avverrà nella piena permanenza e perduranza della titolarità del rapporto di lavoro in capo alla Jesiservizi s.r.l. nonché nel rispetto del livello di inquadramento retributivo e delle qualifiche in odierno godimento da parte del personale in questione secondo il C.C.N.L. del Comparto Regioni ed Autonomie Locali che parimenti viene mantenuto in applicazione al predetto personale.

In ragione del vantaggio di cui beneficia la ditta Aggiudicataria in dipendenza dell'utilizzazione del personale dipendente a tempo indeterminato della Jesiservizi s.r.l., di cui al punto che precede, la medesima ditta Aggiudicataria sarà onerata di apposito rimborso in favore della predetta Jesiservizi s.r.l. in misura fissa di importo pari ad € 275.500,00 complessivi annui, da corrispondere in rate mensili uguali posticipate”.

Si precisa che, per quanto riguarda il personale con la qualifica di aiuto cuoco stagionale attualmente alle dipendenze di JesiServizi, nei mesi scorsi è stato sottoscritto un accordo transattivo richiamato nel primo capoverso del citato articolo 12.
Il contenuto dell’accordo è riportato nella deliberazione di Giunta Comunale n.72 dell’11/4/2013 allegato H del capitolato.
Si rende noto, altresì, che, alla data attuale (23 maggio 2013) l’accordo transattivo è stato sottoscritto da n.19 aiuto cuoche su un totale di 21 indicate nell’allegato E del capitolato. 
 

Quesito n.10

Atteso che attualmente l’attività oggetto dell’appalto (refezione scolastica e gestione della casa di cura) vede il coinvolgimento di diversi soggetti privati, che a vario titolo e con proprio personale, gestiscono le diverse attività previste nella gara di cui in oggetto, si chiede se l’obbligo del passaggio del personale alla ditta subentrante, disciplinato dagli art.346 e ss. del C.C.N.L. settore “Turismo”, sussiste solo nei confronti dei dipendenti inseriti negli allegati “E” e “F” dei documenti di gara, con le forme e le modalità indicate nell’art.12 del “Capitolato Tecnico”.

Risposta
Gli oneri della ditta aggiudicataria derivanti dall’applicazione dell’art.69 del D.Lgs. n.163/2006 sono circoscritti alle previsioni contenute nei primi quattro capoversi dell’art.12 del capitolato (vedi, in tal senso, anche risposta al quesito n. 9).
Si precisa che tali previsioni sono riferite esclusivamente all’allegato "E" del capitolato.

Quesito n.11

Il personale indicato nell'allegato “E”,- Personale di Cucina attualmente utilizzato (cuoco e aiuto cuoco) -, è distinto in base alla durata del contratto (tempo indeterminato e stagionale), mentre tale distinzione non è presente nell’allegato "F", - Personale attualmente utilizzato (Addetti servizio mensa e autisti trasporti pasti).
Si chiede di conoscere:
a) la durata e il periodo di apertura del contratto per i dipendenti stagionali indicati nell’allegato "E";
b) la tipologia del contratto, se a tempo determinato o stagionale, per i dipendenti indicati nell’allegato "F" e in entrambi i casi la durata e il periodo di apertura dello stesso, visto che l’attività che essi svolgono (scodellamento, sguatteria e autisti per la refezione scolastica) è legata al servizio di refezione scolastica che ha una durata di otto/nove mesi all’anno.

Risposta
Anche alla luce di quanto specificato con il precedente quesito n. 10 la stazione appaltante non è in grado di fornire dati ulteriori relativi al personale indicato nell’allegato "F" il quale risulta alle dipendenze di ditta esterna.
Per quanto riguarda la situazione dei dipendenti inseriti nell’allegato "E" si precisa che la durata del contratto delle aiuto cuoche è stata fissata sino ad oggi per il periodo di durata del servizio scolastico.
Per le stesse si applicano le previsioni del primo capoverso dell’art.12 integrate con quanto previsto dall’accordo sottoscritto presso la Direzione Territoriale del Lavoro il cui contenuto è riportato nella deliberazione di Giunta Comunale n.72 dell’11/4/2013 allegato H del capitolato.
Per le cuoche a tempo indeterminato vale, invece, quanto previsto dai capoversi 2, 3 e 4 del citato art.12 del capitolato.

Quesito n.12

A pag.12, art.7 del capitolato tecnico è previsto l’obbligo per l’aggiudicatario di fornire un sistema di prenotazione informatizzato dei pasti con uso dei palmari alle responsabili del nucleo.
Si chiede chiarimento se tali responsabili del nucleo sono dipendenti del Comune e se saranno loro a svolgere tale attività di prenotazione pasti presso i degenti della Casa di Riposo.

Risposta
Si conferma che i responsabili del nucleo sono dipendenti dell'Asp 9 e saranno loro a svolgere l'attività di prenotazione pasti utilizzando i palmari messi a disposizione dalla ditta aggiudicataria.

Quesito n. 13

Atteso che il servizio di refezione scolastica dovrà essere effettuato con posateria in acciaio, piatti in ceramica e bicchieri in vetro, e visto che l'art.10 del capitolato tecnico prevede che "il lavaggio delle stoviglie e delle posate va effettuato con attrezzature idonee sia nei refettori che presso il centro di cottura della Residenza Protetta Casa di riposo", si chiede conferma se sarà possibile utilizzare tutte le lavastoviglie presenti nei refettori scolastici, e riscontrate durante il sopralluogo, o parte di esse.

Risposta
Si conferma la possibilità di utilizzo di tutte le lavastoviglie presenti nei refettori scolastici.

Quesito n. 14 

Si vuole sapere se le lavastoviglie sono presenti in tutte le strutture e, in caso negativo, di indicare esplicitamente in quali strutture sono presenti.

Risposta
Si conferma che le lavastoviglie sono presenti in tutte le strutture.

Quesito n. 15

L'art.9 comma 3 del capitolato prevede il possesso della certificazione di qualità UNI EN ISO 22000/2500 “Sistemi di gestione per la sicurezza alimentare” o equivalenti.
Si vuol sapere se le certificazioni UNI EN ISO 9001:2008-UNI EN ISO e UNI EN ISO 22005 ed 2008 possono essere considerate equivalenti considerando che la società opera con fornitori certificati e secondo manuale di autocontrollo (HACCP) e procedure/protocolli certificati.

Risposta
Non si ravvisa l’equivalenza tra le certificazioni indicate. Peraltro la valutazione definitiva è rimessa alla commissione di gara in sede di esame della documentazione.

Quesito n. 16

Nell'elenco del personale inserito nella documentazione di gara non è indicato il personale della cooperativa attualmente titolare del servizio di ristorazione della RSA: ciò vuol dire che non vi sarà alcun passaggio di personale?

Risposta
Gli obblighi derivanti dal capitolato sono circoscritti a quanto previsto nell’art.12. ( vedi in tale senso le risposte ai quesiti n. 9 e n.10)

Quesito n. 17

Non essendo ancora scaduti i termini ordinari per il deposito del bilancio dell'anno 2012, ne quelli per la trasmissione del relativo UNICO, è corretta l'interpretazione secondo la quale per ultimi tre anni devono intendersi gli anni 2009 - 2010 - 2011?

Risposta
L'interpretazione non è corretta.
Nell'art. 9, punto 2, non si fa riferimento ai bilanci. Pertanto il calcolo del triennio va fatto con riferimento al periodo antecedente la data di presentazione dell'offerta. 

Quesito n. 18

Ai sensi dell’art.10 del capitolato speciale di appalto “Sono a carico della ditta aggiudicataria le spese di manutenzione ordinaria delle attrezzature ed elettrodomestici, nonché le spese per la sostituzione degli impianti, macchinari ed attrezzature da cucina”.
Si chiede di specificare cosa si intende per “sostituzione impianti”, cioè se il solo motore aspirazione cappa o la totalità degli impianti elettrici, gas, idrici, ecc.

Risposta
Il capoverso citato (n.12) va letto congiuntamente al sesto capoverso del medesimo art.10, in base al quale “La Ditta Aggiudicataria assume l'onere della conservazione nonché della manutenzione ordinaria di locali e attrezzature consegnate, rispondendo di eventuali ammanchi e/o rotture per la parte eccedente il normale degrado”.
Con riferimento al caso specifico per “sostituzione impianti” si fa riferimento al solo motore aspirazione cappa e non alla totalità degli impianti elettrici, gas, idrici, ecc.

Quesito n. 19

Eventuali modifiche degli impianti (elettrici, gas, ecc.) per adeguamenti alle normative vigenti rimangono a carico dell’Amministrazione Comunale?

Risposta
Si, rimangono a carico della Amministrazione Comunale.

Quesito n. 20

Le manutenzioni ordinarie e straordinarie edili e impianti, che vanno dalla sostituzione della semplice mattonella, dai tinteggi, dalla riparazione di un rubinetto al rifacimento di una linea elettrica rimangono a carico della Amministrazione Comunale?

Risposta
La manutenzione ordinaria è a carico della ditta aggiudicataria, quella straordinaria è a carico della Amministrazione Comunale.

Quesito n. 21

Eventuali prescrizioni Asl che riguardano i locali, impianti e attrezzature, rimangono a carico della Amministrazione Comunale?

Risposta
Le prescrizioni Asl relative al progetto di ristrutturazione della cucina centralizzata sono a carico della Amministrazione Comunale, mentre quelle eventualmente relative alla gestione del servizio saranno a carico dell'aggiudicatario.

Quesito n. 22

Come confermato in sede di sopralluogo, è prevista la trasformazione delle cucine a terminali; l’allontanamento delle attrezzature di cottura attualmente presenti e l’eliminazione dell’impianto del gas sono a carico della Amministrazione Comunale?

Risposta
Tali interventi non risultano al momento programmati. L’eventuale esecuzione sarà comunque a carico della Amministrazione Comunale.

Quesito n. 23

Le attrezzature sostituite, a fine appalto, rimangono di proprietà della ditta aggiudicataria o della Amministrazione Comunale?

Risposta
Le attrezzature sostituite a seguito di ammanchi e/o rotture rimangono di proprietà della Amministrazione Comunale (vedi sesto capoverso dell'art.10 del capitolato).
Eventuali attrezzature fornite dalla ditta aggiudicataria per un miglioramento organizzativo e gestionale rimangono di proprietà della ditta ad eccezione di quelle offerte in sede di gara ai sensi dell’art.3 lettera I) punto 4 del disciplinare.

Quesito n. 24

Abbiamo rilevato una discrepanza dei percorsi "uscita pasti" e "ingresso sporco" fra le planimetrie consegnateci e quanto ci è stato indicato in sede di sopralluogo: si chiede di comunicare quali percorsi sono da tenere effettivamente in considerazione.

Risposta
I percorsi sono quelli indicati nella planimetria qui disponibile.

Quesito n. 25

Dalla lettura del capitolato non si evince se l'informatizzazione richiesta è relativa alla sola RSA oppure all'intero appalto. In ogni caso di chi è la proprietà dell’esistente?

Risposta
Il sistema informatizzato di prenotazione è richiesto soltanto per la RSA. La proprietà della strumentazione attualmente in uso è della ditta che sta gestendo l’appalto.

Quesito n. 26

All'art.3 lettera I) punto 2 del disciplinare di gara si legge: “Criteri per l’elaborazione del menù considerando il modello alimentare mediterraneo, regionale, l’accettabilità, l’appetibilità, la digeribilità, la stagionalità come prevenzione alla malnutrizione”. Si chiede di chiarire se per l’attribuzione del punteggio si debba:
a) presentare un menù redatto con detti criteri;
b) presentare un menù redatto con tali criteri unitamente alle indicazioni specifiche dei criteri seguiti per l’elaborazione dello stesso;
c) presentare i soli criteri con cui verrà redatto il menù che sarà consegnato successivamente all’aggiudicazione di gara.

Risposta
Per l'attribuzione del punteggio ci si atterrà all’opzione c).

Quesito n. 27

In riferimento al capitolato di gara al punto 7 – Organizzazione del servizio in cui sono indicati il numero di iscritti al servizio mensa, siamo a chiedere il numero dei pasti effettivamente erogati suddivisi per refezione scolastica (nidi, infanzia, primaria) e servizi assistenziali (Residenza protetta, casa di riposo, domiciliari). Tale dato è necessario per valutare l’effettiva economicità dell’appalto in oggetto.

Risposta
Nell'anno scolastico 2011/2012 i pasti effettivamente erogati nella refezione scolastica sono stati:

• n. 25.916 per i nidi
• n.117.901 per la scuola dell’infanzia
• n.128.370 per la scuola primaria.

Si deve tenere conto che il servizio nell'anno scolastico 2011/2012 per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria è iniziato il 1° ottobre 2011 e che nel mese di febbraio 2012 si è verificata una chiusura straordinaria, causa neve, delle scuole di ogni ordine e grado di n.7 giorni. Si conferma che il numero dei pasti della Residenza Protetta casa di riposo, domiciliari è quello indicato nello specifico prospetto all’art.7) del capitolato di gara.

Quesito n. 28

Nell'allegato "E" leggiamo che sono riportati in elenco le seguenti figure professionali:

• N. 16 AIUTO CUOCHI per n.30 ore settimanali assunti in forma stagionale
• N.2 AIUTO CUOCHI per n.25 ore settimanali assunti in forma stagionale
• N.1 AIUTO CUOCO per n.20 ore settimanali assunto in forma stagionale
• N.2 AIUTO CUOCHI per n.15 ore settimanali assunti in forma stagionale

Per le su menzionate figure professionali si chiede di meglio esplicitare la forma stagionale indicata, ovvero di precisare il periodo effettivo di impegno del medesimo personale di servizio nell’ambito dell’appalto.

Risposta
Vedi risposta al quesito n.11

Quesito n. 29

Si chiede di precisare se anche gli alunni frequentanti i moduli abbiano diritto allo spuntino della mattina.

Risposta
Gli alunni frequentanti i moduli non hanno diritto allo spuntino della mattina.

Quesito n. 30

Gli indirizzi dei plessi verso cui vanno veicolati i pasti.

Risposta

Gli indirizzi dei plessi verso cui vanno veicolati i pasti sono i seguenti:

Quesito n. 31

Numero di furgoni attualmente utilizzati per il trasporto

Risposta

I furgoni attualmente utilizzati sono n.3

Quesito n. 32

Progetto tecnico, punto E del progetto tecnico: per "esperienza professionale" cosa si intende? Non essendo personale dell’Impresa come è possibile indicarla? Si intende del direttore del servizio e delle figure di gestione? Il curriculum dell’Impresa?

Risposta
Come previsto dall’art.3 "Criterio di aggiudicazione" del disciplinare di gara ai fini della valutazione verrà preso in considerazione l’organigramma dettagliato del personale che la ditta si impegna ad adibire al servizio di cui trattasi. E’ evidente che per quanto riguarda il personale previsto dall’art.12 del capitolato non è necessaria l’indicazione dell’esperienza professionale in quanto trattasi di personale attualmente in servizio.

Quesito n. 33

Il progetto tecnico va redatto in 50 pagine: essendo 24 i criteri e i sottocriteri di punteggio, mediamente possono essere dedicate due pagine per ciascun criterio/sottoscritto. Solo i menù, redatti in carattere 10 punti, occupano oltre 4 pagine (essendo menù per due scelte più la scelta leggera), anche il piano dei trasporti che è da produrre per quasi 30 centri occupa molto spazio. E’ possibile avere una riesamina del numero max di pagine oppure ammettere allegati? Oppure prevedere che il punto I) piano di organizzazione del servizio relativo alla Casa si Riposo (fino a 6 punti) possa essere presentato come fascicolo a sé escluso dal computo delle 50 pagine?

Risposta
Rimane ferma l’indicazione contenuta nell’art.10- Busta B “Offerta Tecnica” del disciplinare di gara in ordine al numero delle pagine. Per quanto riguarda il menù si fa riferimento alla risposta al quesito n.26.

Quesito n. 34

Art.6 del CSA: “La ditta aggiudicataria dovrà fornire, senza alcun onere aggiuntivo, in 24 particolari ricorrenze (Pasqua, Natale e compleanni) annue, menù speciali per i degenti, comprensivi di dolce e spumante”.
Perchè solo 24? Quanti compleanni? Gli ospiti sono 140? O solo per i compleanni degli ospiti delle camere di degenza?

Risposta
Si conferma che le ricorrenze annue sono complessivamente ventiquattro, dodici delle quali si articolano secondo il seguente calendario:
1° gennaio, 6 gennaio, pasqua, lunedi dell’Angelo, 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno, 15 agosto, 22 settembre (festa del patrono), 25 dicembre, 26 dicembre e 31 dicembre.
A queste si aggiungono n.12 feste di compleanno con frequenza mensile, nelle quali verranno accorpate le feste degli ospiti che festeggeranno il compleanno il quel mese.

Quesito n. 35

• n° addetti attualmente in servizio;
• contratto applicato;
• orari dei servizio

Risposta
Vedi risposta al quesito n. 9

Quesito n. 36

Indirizzo dei pasti consegnati a domicilio

Risposta
Gli utenti che usufruiscono dei pasti consegnati a domicilio distano dalla Cucina residenza protetta Casa di Riposo Vittorio Emanuele II come di seguito specificato:

• n.4 da Km 0 a Km 1
• n.19 da Km 1 a Km 2
• n.6 da Km 2 a Km 3

Quesito n. 37

In riferimento alla risposta al quesito n.27 si chiede se il numero fornito dei pasti consumati nell’anno scolastico 2011/2012 è comprensivo dei pasti degli adulti. Si chiede inoltre il numero dei pasti effettivamente erogati nel periodo settembre/dicembre 2012.

Risposta
Si conferma che il numero fornito dei pasti consumati nell’anno scolastico 2011/2012 è comprensivo dei pasti degli adulti.
I pasti effettivamente erogati nel periodo settembre/dicembre 2012, comprensivi dei pasti degli adulti, sono stati:

• n.9.565 per i nidi con inizio del servizio 3 settembre 2012
• n.40.161 per la scuola dell’infanzia con inizio del servizio 1° ottobre 2012
• n.48.592 per la scuola primaria con inizio del servizio 1° ottobre 2012

Quesito n. 38

Si richiede la data esatta di pubblicazione del bando.

Risposta
Il bando è stato pubblicato sulla GUUE il 25 aprile 2013 – S81; sulla GURI il 3 maggio 2013 n.51.

Quesito n. 39

Art.7 del Disciplinare di gara (Assenza delle cause di esclusione previste dall’art.38 del D.Lgs. n.163/2006): La dichiarazione dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando, nel caso in cui non facciano più parte dell’organico aziendale, può essere rilasciata dal legale rappresentante?

Risposta
Per i cessati che non possono rendere la prescritta dichiarazione, la stessa potrà essere resa dal Legale Rappresentante utilizzando l'allegato 2 sezione C.

Quesito n. 40

Art.10 del Disciplinare di gara – Busta “Documentazione” - punto n.7: preso atto che la non presentazione del PASSOE non costituisce causa di esclusione, si richiede in che modo il concorrente possa/debba dimostrare di aver provveduto, entro la data di presentazione dell’offerta, alla registrazione presso il servizio AVCPASS, in considerazione del fatto che a valle della richiesta di registrazione inoltrata dalla concorrente è prevista un’attività di back office da parte dell’AVCP di durata a noi non conosciuta.

Risposta
vedi il contenuto dell'Avviso

Quesito n. 41

Riguardo alle utenze di cui all'art.10 del CSA queste sono riferite al nuovo CDC e alle due cucine dei nidi? In caso affermativo chiediamo se presso il CDC e le cucine dei nidi saranno installati contatori separati e per quali tipi di utenze (acqua - luce - gas - riscaldamento).

Risposta
Le utenze indicate all’art.10 del Capitolato d’appalto sono riferite sia al Centro di cottura che alle cucine dei due nidi.
Al centro di cottura saranno previste forniture separate di luce e gas, mentre per le cucine dei nidi saranno installati contatori a valle della fornitura. Per quanto riguarda le spese per la fornitura di acqua nelle tre strutture di produzione verrà effettuato un calcolo forfettario.

Quesito n. 42

In merito alla procedura di gara in oggetto richiamata, all’art.12 del capitolato tecnico è indicato espressamente che: “In ragione del vantaggio di cui beneficia la ditta aggiudicataria in dipendenza dell’utilizzazione del personale dipendente a tempo indeterminato della Jesiservizi s.r.l. ..., la medesima ditta aggiudicataria sarà onerata di apposito rimborso in favore della predetta Jesiservizi s.r.l. in misura fissa di importo pari ad €.275.500,00 complessivi annui, da corrispondere in rate mensili uguali posticipate”. Si chiede pertanto se la Jesiservizi, in caso di assenza (ferie, malattia, ecc.) del predetto personale a tempo indeterminato, provvederà a proprie spese a sostituirlo; in caso contrario, si chiede se è corretta l’interpretazione che il costo derivante dalla sostituzione del personale assente, sarà decurtato dal rimborso in favore della stessa. Infine si chiede di conoscere quale contratto CCNL di categoria dovrà essere applicato al fine di quantificare il costo derivante dalla sostituzione del personale assente. Inoltre si chiede conferma, se tale personale sia inquadrato su 12 mesi di servizio per far fronte, in tutti i giorni dell’anno, al servizio di ristorazione per gli utenti della Residenza Protetta Casa di Riposo "Vittorio Emanuele II°".

Risposta
In caso di assenza (ferie, malattia, ecc) del personale a tempo indeterminato la spesa per la sostituzione sarà decurtata dal rimborso previsto in favore della Società Jesiservizi ai sensi dell’art.12 del capitolato. Il suddetto personale ha un contratto a tempo indeterminato per 12 mesi su base annua. Si precisa altresì che il citato personale attualmente risulta impiegato per fare fronte ai servizi di refezione scolastica.

Quesito n. 43

Riguardo il personale in distacco, dell’Ente Appaltante, per il quale è stabilito un rimborso forfettario, in caso di assenza (ad esempio per lunghi periodi di malattia o aspettativa, ecc) di 1 o più operatori dell’Ente Appaltante, come verrà compensata la sostituzione di cui la ditta aggiudicataria dovrà farsi carico per garantire il servizio nel rispetto del progetto proposto?

Risposta
vedi risposta al quesito n. 42

Quesito n. 44

Durante il periodo di chiusura per lavori della cucina della Casa di Risposo i pasti per la Casa di Riposo ed i pasti scolastici presso quale cucina devono essere prodotti?

Risposta
Durante il periodo di chiusura per lavori della cucina della Casa di Risposo i pasti per la stessa e i pasti a domicilio verranno prodotti presso la cucina della scuola “Kipling”. Tale produzione cesserà con la data del 30 settembre 2013 alla naturale scadenza del contratto di appalto attualmente vigente tra Asp Ambito 9 e ditta esterna.
Per quanto riguarda invece l’avvio della produzione dei pasti da parte della ditta aggiudicataria, la stessa si articolerà come segue:

• dal 2 settembre 2013 presso le cucine degli asili nido comunali Oasi e Romero per la produzione destinata alla copertura del solo fabbisogno interno;
• dal 2 settembre 2013 presso il centro di cottura di Via Gramsci per gli asili nido privati Tita e Taby e Mago Merlino;
• dal 16 settembre 2013 avrà inizio il servizio di refezione per le scuole dell’infanzia e primarie con produzione presso il centro di cottura di Via Gramsci;
• dal 1° ottobre 2013 il centro di cottura di Via Gramsci sarà operativo a pieno regime con l'avvio del servizio di refezione destinato agli ospiti della casa di riposo, agli utenti del pasto a domicilio e ai dipendenti dell'Asp Ambito 9. Ciò a parziale rettifica di quanto indicato nel primo capoverso dell'art.7 del capitolato (previsione di avvio 1° settembre 2013 per i servizi di refezione di asili nido e residenza protetta).

Quesito n. 45

Elenco del personale che opera presso la casa di riposo in forza all’attuale gestore con indicazione di qualifica, livello, orario giornaliero e orario settimanale

Risposta
La gestione del personale dipendente dell’attuale gestore non è nostra competenza. Per questo le informazioni richieste non sono in nostro possesso. Possono però essere richieste alla cooperativa che è l'attuale gestore del servizio.

Aggiornamento risposta alla data del 03/06/2013

In data odierna è pervenuto l'elenco del personale attualmente impegnato presso la residenza protetta "Vittorio Emanuele II"

Quesito n. 46

Da chi deve essere fatta la distribuzione del pasto nelle camere di degenza degli ospiti della casa di riposo, dalla ditta o da operatori dipendenti da Jesi Servizi?

Risposta
La ditta deve attenersi a quanto previsto dall'art.5 del capitolato con riferimento al capoverso del seguente tenore: "La ditta aggiudicataria deve provveder al completo vettovagliamento della residenza protetta/casa di riposo (sale da pranzo e posti letto), apparecchiatura e sparecchiatura delle sale da pranzo e dei posti letto per gli ospiti serviti in camera..."

Quesito n. 47

Importo annuo per le spese per l’acqua, l’elettricità, il gas e il riscaldamento, nonché ogni altra fonte di energia necessaria per tutte le cucine.

Risposta
Gli uffici non sono in grado di fornire risposta a tale quesito in quanto alla data odierna il centro di cottura non risulta ancora operativo.

Quesito n. 48

La sostituzione delle attrezzature se vetuste a chi compete?

Risposta
Ai sensi dell’art.10 la Ditta aggiudicataria assume l'onere della conservazione nonché della manutenzione ordinaria di locali e attrezzature consegnate, rispondendo di eventuali ammanchi e /o rotture per la parte eccedente il normale degrado. Alla scadenza del contratto la ditta dovrà procedere alla riconsegna dei locali e delle attrezzature nello stato un cui sono stati ricevuti, salvo il normale degrado. Sono a carico della ditta le spese di manutenzione ordinaria di attrezzature ed elettrodomestici nonché le spese per la sostituzione degli impianti, macchinari ed attrezzature da cucina.

Quesito n. 49

Le attrezzature esistenti presso le cucine scolastiche che andranno chiuse si possono usare per integrare la capacità produttiva della cucina della casa di riposo?

Risposta
Si.