Certificato di esistenza in vita per iscritti all'anagrafe comunale

Il certificato serve a dimostrare che l'intestatario è vivente.

Per la richiesta occorre presentarsi ad uno qualsiasi dei Servizi Anagrafici di Zona. Non è necessaria la presenza dell'intestatario: il certificato può essere richiesto da chiunque ne abbia interesse, purchè in possesso dei requisiti sotto indicati.

Il rilascio del certificato è soggetto al pagamento dei diritti comunali delle marche da bollo, i cui importi variano in funzione dell'uso della certificazione.
Per la certificazione rilasciata a vista, tramite terminale, è previsto un rimborso spese.

Agli uffici pubblici è vietato rilasciare certificati da esibire ad altre pubbliche amministrazioni, pertanto, gli uffici comunali dello stato civile e di anagrafe possono rilasciare i certificati soltanto ad uso privato.
Si ricorda comunque che il cittadino può sempre rilasciare le autocertificazioni anche quando abbia a che fare con ‘istituzioni private’: banche, assicurazioni, agenzie d’affari, poste italiane, notai.
L’autocertificazione ha lo stesso valore dei certificati, è gratuita e non è necessaria l'autenticazione della firma.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Decreto del Presidente della Repubblica 17 luglio 2015, n. 126 - Regolamento recante adeguamento del regolamento anagrafico della popolazione residente, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223, alla disciplina istitutiva dell'anagrafe nazionale della popolazione residente. 

Legge 12 novembre 2011, n. 183 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato 

Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa.

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.