Jesi tra i comuni vincitori del bando "Città che legge 2024"

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La nostra città ha infatti conquistato l’ottavo posto nella graduatoria riservata ai Comuni tra i 15 mila e i 50 mila abitanti

Data:

19/08/2025

Scaffale con libri
Scaffale con libri

Dopo aver ottenuto per la prima volta dal Centro per il Libro e la Lettura (istituto autonomo del Ministero della Cultura) la qualifica di “Città che legge”, Jesi è stata premiata dallo stesso Centro con il bando “Città che legge 2024” - destinato a progetti meritevoli che avessero come obiettivo la promozione del libro e della lettura - ottenendo un finanziamento di 28 mila euro per il progetto dal titolo “Fatti di storie - #JesiLegge”. La nostra città ha infatti conquistato l’ottavo posto nella graduatoria riservata ai Comuni  tra i 15 mila e i 50 mila abitanti.
Tale riconoscimento conferma la validità delle politiche messe in campo dall’Amministrazione comunale, attraverso gli assessorati alla cultura ed all’istruzione e gli istituti culturali della città, che avevano portato al primo passo essenziale per il riconoscimento della qualifica e la successiva partecipazione al bando, e cioè l’approvazione, nel 2023, del Patto locale per la lettura del Comune di Jesi.
Il progetto finanziato si propone di valorizzare la lettura come elemento di crescita intellettuale e culturale, creando un ecosistema collaborativo tra istituzioni, scuole, librerie, associazioni culturali e cittadini per promuovere la lettura in modo strategico e duraturo, ampliandone la diffusione sociale ed attuando una strategia condivisa di pianificazione di azioni ed iniziative.
Tra le azioni previste ci sono: la formazione congiunta di tutti gli attori che operano nel campo della promozione della lettura o che utilizzano la lettura nelle loro attività (bibliotecari, insegnanti, educatori e operatori culturali, librai, volontari, operatori sanitari, educatori,ecc.); l’allestimento di biblio-corner in luoghi diversi dalle biblioteche; la promozione di tavoli di co-progettazione che coinvolgano tutti gli attori della filiera del libro (biblioteche pubbliche e scolastiche, scuole di ogni ordine e grado, librerie e associazioni culturali, Enti locali, strutture sanitarie e sociali, centri per anziani …) all’interno dei quali definire strategie condivise per rendere la lettura un’abitudine diffusa e un mezzo di inclusione sociale, con particolare attenzione alle fasce più vulnerabili della popolazione; l’edizione 2026 del festival “LibrINcittà”.

L’inizio del progetto, che durerà 12 mesi, è previsto per ottobre/novembre 2025.

Comune di Jesi

Jesi, 18 agosto 2025

Ultimo aggiornamento: 20/08/2025

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