Trasformare quello che oggi è percepito come un vuoto urbano, in un luogo di aggregazione e socialità. È una sfida senz’altro impegnativa quella volta a restituire vitalità e valorizzazione a Piazza Federico II, sfida inserita nel programma di mandato dell’Amministrazione comunale che sta lavorando per individuare i migliori criteri con cui cambiare paradigma rispetto alla percezione che si ha oggi di una delle piazze principali della città.
L'obiettivo è creare un ambiente vivo e accogliente, che sappia dialogare con la sua storia, ma guardi al futuro. Senza intervenire sulla pavimentazione esistente, che rappresenta un recente investimento, l’idea è quella di arricchire lo spazio con un allestimento flessibile e leggero. L’inserimento di nuovi arredi per incentivare la socialità saranno contemplati dunque in un progetto architettonico di qualità per la migliore integrazione nel contesto storico di pregio, capace di creare uno spazio di incontro. Tra essi del verde urbano con vasi di piante ed alberi che, opportunamente curati, offriranno zone d'ombra, rendendo la piazza più vivibile anche nei mesi caldi; spazi per i bambini con l’installazione di elementi attrattivi per riportare il gioco e la spensieratezza che un tempo animavano la piazza con la vecchia fontana; l’installazione di un palco modulare, utilizzabile per piccoli eventi, spettacoli, iniziative, in particolare a supporto del mondo dell'associazionismo.
I dispositivi di arredo che caratterizzeranno l'allestimento - sedute, vasi, pedane - saranno flessibili e leggeri, facilmente spostabili per adattarsi alle diverse esigenze e agli eventi di spicco che la piazza già ospita, come il Festival Pergolesi Spontini o il mercato cittadino.
“Crediamo che la piazza sia per definizione il luogo della socialità - ha sottolineato l’assessora all’urbanistica e ai lavori pubblici Valeria Melappioni - . L'area antistante la scuola, il teatro, i due musei Stupor Mundi e Diocesano: sono elementi che meritano di ritrovare la centralità in uno spazio aperto e accogliente. Il nostro impegno, che certamente condivideremo con comitato di quartiere e commercianti, è quello di restituire a Piazza Federico II la sua vera essenza: un luogo di incontro, cultura e vita, attivo in ogni momento della giornata e in ogni stagione dell'anno, senza limitarsi a ospitare grandi eventi solo per pochi giorni all'anno”.
Comune di Jesi
Jesi, 19 agosto 2025