Cos'è?
Venerdì 16 gennaio la Sala Maggiore ospiterà l'incontro con Pietro Lacasella, autore del libro "Liberi di sbagliare. Un’estate tra le montagne del giovane Primo Levi".
L’amore di Primo Levi per la montagna e per l’alpinismo emerge timidamente dalla sua biografia: altri e più drammatici episodi l’hanno infatti segnata in maniera indelebile. Ma la sua era una passione sincera e in un certo senso salvifica. Negli anni dell’università, Levi saliva in montagna principalmente con due amici, nonché compagni di studi: Sandro Delmastro e Alberto Salmoni. Pietro Lacasella si è spinto tra le montagne su cui arrampicarono, visitando i paesi dove andarono in villeggiatura, le valli che attraversarono in bicicletta e gli alpeggi dove si rifugiarono dopo l’8 settembre 1943. Il risultato è un viaggio alla scoperta di un lato meno raccontato di Levi, un viaggio che si è concluso quando, con lo scorrere dell’anno, le giornate si sono fatte troppo corte. Un viaggio, anche, nel mondo delle ipotesi: non di tutte le avventure in montagna di Levi conosciamo i dettagli, e quindi dobbiamo affidarci al risultato di deduzioni e ragionamenti che, a loro volta, nascono da letture, ricerche e sopralluoghi. Dal tornare a ripercorrere i passi di Primo Levi.