Cos'è?
Uno spettacolo elegante e sottilmente imprevedibile con Sergio Rubini sostenuto dagli echi jazz del pianoforte di Michele Fazio. Lasciando per lo più integro il testo originale de Le Città Invisibili di Calvino, narrazione, musica e immagini si intrecciano in una partitura unica fatta di suoni e parole tanto che il testo calviniano assume la semplicità incantevole di un mondo fantasioso che sembra diventare quasi realtà.
NOTE
con Sergio Rubini
pianoforte, Michele Fazio