L’Amministrazione comunale ha letto con attenzione le osservazioni sollevate da Cna e Confartigianato, già dibattute insieme all’interno dei tavoli di confronto. Nel comprendere le legittime preoccupazioni che ogni fase di cambiamento porta inevitabilmente con sé, vorremmo condividere alcune riflessioni.
1. La sicurezza – È uno dei punti cardine del progetto. I dati: tra il 2020 e il 2022 lungo l’asse di Viale della Vittoria si sono contati 28 incidenti con un morto e 34 feriti, di cui 8 pedoni. È una percentuale di coinvolgimento dei pedoni molto più elevata rispetto alla media cittadina. E praticamente tutti sono stati investiti mentre attraversavano regolarmente sulle strisce. Le rilevazioni effettuate dal team di esperti riscontrano velocità effettive al di sopra dei limiti consentiti, in alcuni casi drammaticamente pericolose. L’attuale configurazione della strada non è strutturalmente compatibile con la sicurezza. Mantenere lo status quo significa accettare consapevolmente questo rischio e qualsiasi Amministrazione non può essere disposta a farlo.
2. Fluidità del traffico - Il tema della fluidità è stato analizzato scientificamente. Non ci si è basati su sensazioni, ma su dati certi, con rilevazioni "ante-operam" e simulazioni "post-operam" nei vari orari della giornata. È emerso chiaramente che l'attuale assetto, con la sua corsia eccessivamente larga, favorisce comportamenti "disordinati" e la sosta selvaggia in seconda fila, ritenuta la vera causa dei blocchi del traffico. Il nuovo progetto elimina questo fenomeno. Attraverso specifici accorgimenti tecnici e una nuova gestione semaforica intelligente, la viabilità verrà non solo mantenuta, ma migliorata e regolarizzata. Va chiarito, al riguardo, un equivoco: la strada è già attualmente a corsia unica per senso di marcia, e tale rimarrà. La differenza è che oggi lo spazio viene usato impropriamente per la doppia fila (che rallenta tutto), domani sarà ordinato e scorrevole.
3. Parcheggi, rotazione e sosta gratuita - Le ipotesi di progetto non modificano il numero di posti auto (la riduzione di appena il 10% è già in gran parte reintegrata con la nuova area parcheggio all’ex ospedale), ma la qualità della sosta. L'obiettivo è garantire il turn-over necessario al commercio: per questo si prevede, rispetto alla situazione attuale, una sosta gratuita almeno per i primi 30 minuti, ideale per le commissioni rapide che sostengono i negozi di vicinato. Inoltre, la strategia prevede un maggiore utilizzo del parcheggio Mercantini, oggi poco ordinato, per liberare il Viale dalle soste lunghe a favore di chi deve acquistare.
4. Commercio - Durante il percorso partecipativo sono stati illustrati numerosi casi studio: ovunque si sia intervenuti con riqualificazioni simili, il comprensibile timore iniziale si è trasformato in soddisfazione. Quando i cittadini tornano a fruire degli spazi pubblici a piedi e in sicurezza, i negozi ne traggono un giovamento misurabile e il numero delle attività torna a crescere. C'è poi un vantaggio logistico evidente: la restituzione di spazio pedonale andrà a creare nuove aree proprio per i commercianti e per le attività di somministrazione di cibo e bevande. Il progetto prevede ambiti dedicati per i dehors che, a differenza di oggi, non saranno sottratti agli stalli di sosta e non saranno costretti in una pericolosa promiscuità tra auto e pedoni, ma inseriti in un contesto di pregio, sicuro e ordinato.
5. Lasciamo tutto com'è? - La crisi degli innumerevoli fondi sfitti è l’evidenza che lasciare il Viale così significa condannarlo al definitivo declino, così come i dati del questionario a cui hanno partecipato ben 1300 cittadini evidenziano una forte richiesta maggiore sicurezza e qualità urbana. Di fronte a questa situazione, l’alternativa ad una riqualificazione affinché quei vani vuoti tornino appetibili e la sicurezza venga garantita crediamo sia un desiderio di tutti. Noi vogliamo dare concretezza a questa visione e per questo la Giunta ha già formalizzato il proprio impegno includendo nella proposta di Programma delle Opere Pubbliche, che sarà a breve discussa in Consiglio, un intervento specifico per Viale della Vittoria pari a 2 milioni di euro. Tale dotazione finanziaria non è solo un atto di indirizzo, ma costituisce la solida base per conferire vera qualità e valore al Viale. Ad ogni modo ulteriori approfondimenti tecnici saranno oggetto della specifica Commissione Consiliare ad hoc che il presidente Francesco Coltorti convocherà in settimana.
Comune di Jesi
Jesi, 24 novembre 2025